Il bimbo e i 70.000 lecca-lecca: ordina dolci per 4.500 dollari

Un bambino del Kentucky ordina decine di migliaia di caramelle con lo smartphone della madre. Il racconto virale si conclude con solidarietà, un rimborso e un messaggio educativo per le famiglie digitali.

lecca-lecca

Il bambino, approfittando di un momento di distrazione della madre, ha usato il suo smartphone per acquistare — senza rendersene conto — circa 70.000 lecca-lecca Dum Dums su Amazon. L’enorme ordine, composto da oltre 30 scatole di caramelle, è costato più di 4.200 dollari. L’intenzione era buona: sorprendere gli amici con una pioggia di dolcezza. Ma l’azione di Liam, 8 anni, ha avuto conseguenze ben più grandi del previsto.

Lecca-lecca: consegna gigantesca e sconcerto della mamma

Holly LaFavers, madre di Liam e residente in Kentucky (USA), ha trovato le torri di scatole davanti alla porta di casa, scoprendo il misfatto solo dopo aver notato un addebito anomalo sul suo conto. Ha raccontato l’intera vicenda sui social, dove è diventata rapidamente virale. “Se il corriere avesse suonato, avrei potuto rifiutare la consegna”, ha dichiarato la donna ai media locali.

Amazon inizialmente nega il rimborso, poi cambia idea

In un primo momento, Amazon ha comunicato che non era possibile restituire l’ordine, in quanto si trattava di prodotti alimentari. Holly è riuscita a rifiutare solo una parte della spedizione, circa 18.400 caramelle, ma il resto — oltre 50.000 lecca-lecca — era già stato consegnato. Dopo giorni di incertezza e tanta visibilità mediatica, Amazon ha cambiato posizione e ha concesso il rimborso completo.

L’onda virale e la solidarietà dei social

Nel frattempo, la mamma aveva iniziato a proporre la rivendita di caramelle e lecca-lecca online per recuperare parte della cifra. La vicenda ha attirato l’attenzione di emittenti locali, media nazionali e centinaia di utenti che si sono offerti di acquistare le caramelle o donare per sostenere la famiglia. Alcuni le hanno anche suggerito di destinare le caramelle a scuole, chiese o enti benefici.

Donazioni, Halloween e… una valanga di lecca-lecca e caramelle

Con il rimborso ottenuto, Holly ha deciso di regalare le caramelle in eccesso. Un vicino si è offerto di distribuirle ad Halloween, mentre alcune scatole sono finite a una banca, un chiropratico e varie organizzazioni del territorio. La storia ha attirato anche l’attenzione della Spangler Candy Company, produttrice dei Dum Dums, che ha invitato Holly e Liam a visitare la loro fabbrica in Ohio.

Liam e la lezione imparata

Dietro l’errore c’era un gesto di affetto: Liam voleva semplicemente premiare i suoi amici durante una festa. La madre ha raccontato che spesso gli consentiva di navigare su siti di ecommerce, ma solo per aggiungere articoli al carrello. Purtroppo, questa volta il piccolo ha fatto un clic di troppo. Il bimbo, sentendosi in colpa, si era persino offerto di vendere le sue carte Pokémon per aiutare a rimediare.

Shopping online e sicurezza: i consigli per i genitori

La vicenda ha acceso il dibattito sui rischi degli acquisti digitali effettuati da bambini. Altri genitori hanno condiviso storie simili: da chi ha speso centinaia di dollari su Google Play a chi ha esaurito il credito per acquisti in giochi come Roblox. Per proteggersi da queste situazioni, aziende come Apple, Google e Amazon offrono strumenti come:

  • Blocco degli acquisti in-app

  • Autenticazione a due fattori

  • Controlli parentali e “chiedi di acquistare”

  • Limiti di spesa preimpostati

Un finale a lieto fine

Quella che poteva essere una disavventura costosa si è trasformata in un’occasione di condivisione, riflessione e perfino dolcezza comunitaria. Liam ha imparato una lezione importante e, grazie alla solidarietà e al buon cuore delle persone, il suo gesto ingenuo è diventato un simbolo di bontà — in tutti i sensi.