“Anemone”: Daniel Day-Lewis torna al cinema dopo otto anni di silenzio

Il leggendario attore britannico, tre volte premio Oscar, interrompe il suo ritiro dalle scene per interpretare un dramma familiare intenso e misterioso, firmato da Ronan Day-Lewis.

Daniel Day-Lewis

Per anni il pubblico aveva dato per definitivo l’addio di Daniel Day-Lewis al cinema. Dopo Il Filo Nascosto (2017), l’attore aveva annunciato di voler chiudere con la recitazione. Ora, a distanza di otto anni, il suo ritorno con Anemone ha acceso l’entusiasmo degli appassionati e della critica.

Il primo trailer, rilasciato di recente, mostra un Day-Lewis in forma smagliante, capace di sprigionare ancora quella intensità che lo ha reso uno degli interpreti più straordinari della storia del cinema.

Daniel Day-Lewis: diretto dal figlio Ronan Day-Lewis

Anemone segna l’esordio dietro la macchina da presa di Ronan Day-Lewis, figlio 27enne dell’attore e della regista Rebecca Miller. Pittore di formazione, Ronan ha deciso di affrontare il suo primo grande progetto cinematografico proprio insieme al padre, costruendo un racconto intimo e profondamente personale.

Secondo la sinossi ufficiale, il film esplora il fragile equilibrio tra padri, figli e fratelli, scavando nelle ferite del passato e nei tentativi di riconciliazione.

Trama e atmosfere

Ambientato nel nord dell’Inghilterra, Anemone si apre con la storia di un uomo di mezza età, interpretato da Bean, che lascia la sua casa in periferia per raggiungere il fratello (Day-Lewis), ormai ritiratosi a vivere come un eremita. Il loro incontro riporta a galla un legame complesso, segnato da eventi traumatici, personali e politici, che continuano a pesare sul presente.

Le atmosfere cupe e sospese, rivelate dal trailer, suggeriscono un’opera introspettiva in cui i non detti e i segreti familiari giocano un ruolo centrale.

La carriera irripetibile di Daniel Day-Lewis

Considerato uno degli attori più intensi e rigorosi della sua generazione, Daniel Day-Lewis ha sempre scelto i suoi ruoli con estrema cura. Dalla doppietta del 1985 con My Beautiful Laundrette e Camera con vista, ai grandi successi come L’ultimo dei Mohicani, L’età dell’innocenza e Il petroliere, fino alla collaborazione con Spielberg in Lincoln, ogni sua interpretazione è stata un esempio di dedizione assoluta.

Con tre Oscar come miglior attore e altre tre nomination, Day-Lewis ha costruito una carriera leggendaria, fatta di trasformazioni radicali e di un metodo che lo ha spinto a vivere totalmente i personaggi che interpretava.

Uscita e anteprima mondiale

Anemone debutterà in anteprima il 26 settembre al New York Film Festival, prima di arrivare nelle sale nordamericane dal 3 ottobre. L’attesa è altissima: non solo per il ritorno di Day-Lewis, ma anche perché il film rappresenta una rara occasione di collaborazione tra padre e figlio, con un potenziale carico emotivo unico.