Adroterapia: CNAO e la rivoluzione nella cura dei tumori

CNAO e l'approccio innovativo che distrugge i tumori senza interventi invasivi con l'Adroterapia

Adroterapia

L’adroterapia rappresenta un avanzamento rivoluzionario nella lotta contro i tumori, grazie all’uso di un acceleratore di particelle chiamato sincrotrone. Questo complesso dispositivo scompone gli atomi per creare fasci di particelle subatomiche, come protoni e ioni carbonio. Questi sono capaci di colpire e distruggere con precisione le cellule tumorali.

Adroterapia: CNAO di Pavia centro d’eccellenza

La tecnologia del sincrotrone deriva da quella utilizzata al CERN di Ginevra. Mentre la versione impiegata in ambito medico è stata progettata specificamente per il trattamento clinico di pazienti oncologici. Tra i centri d’eccellenza che utilizzano questa tecnologia, spicca il CNAO di Pavia. Unico centro in Italia tra i pochi al mondo in grado di estrarre e utilizzare gli ioni carbonio. Questi ioni sono particolarmente efficaci contro tumori resistenti alla radioterapia tradizionale.

Il sincrotrone: un gioiello tecnologico made in Italy

Il sincrotrone del CNAO è stato realizzato con il contributo di istituzioni italiane e internazionali, tra cui l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Università di Pavia e il CERN. La costruzione ha coinvolto circa 600 aziende, di cui 500 italiane, creando una sinergia che ha reso possibile lo sviluppo di un dispositivo unico al mondo.

Situato in un bunker di 1600 metri quadrati, il sincrotrone ha una forma ad anello di 25 metri di diametro. È schermato con spesse pareti in cemento armato per garantire la sicurezza degli operatori. All’interno, due sorgenti producono i fasci di particelle che vengono accelerati e inviati alle sale di trattamento. Raggiungono velocità impressionanti e un’energia cinetica sufficiente per penetrare nei tessuti tumorali.

Una precisione millimetrica per trattamenti mirati

Il fascio di particelle generato dal sincrotrone agisce con una precisione incredibile, pari a 200 micrometri. Questa accuratezza è possibile grazie a un sistema di monitoraggio continuo che rileva i movimenti del paziente e guida il fascio lungo la sagoma del tumore. I trattamenti durano pochi minuti e il numero di sedute varia in base alla patologia: in media, 35 per i protoni e 16 per gli ioni carbonio.

Le patologie trattabili includono tumori cerebrali, toracici, addominali, della colonna vertebrale e persino alcuni tumori pediatrici. Grazie alla sua efficacia e precisione, l’adroterapia è una speranza concreta. Una terapia fruibile anche per i pazienti con tumori non operabili o resistenti ad altri trattamenti.

Un modello di eccellenza per il futuro

Il progetto del CNAO non si limita al trattamento dei pazienti, ma rappresenta anche un esempio di innovazione e collaborazione internazionale. Il centro è un modello di riferimento per nuove strutture in fase di progettazione in tutto il mondo. La struttura offre supporto tecnico e competenze mediche a chi aspira a replicare il successo di questa tecnologia.

Grazie a questo approccio innovativo, il CNAO ha aperto nuove strade nella cura dei tumori. Promuove anche lo sviluppo di tecnologie avanzate e la formazione di professionisti altamente specializzati.