Addio a Giorgio Armani: il grande genio che ha rivoluzionato la moda

Il mondo saluta “Re Giorgio”, lo stilista che ha ridefinito l’eleganza e liberato intere generazioni dalle convenzioni del vestire.

Giorgio Armani

Il 4 settembre 2025, a 91 anni, Giorgio Armani si è spento nella sua casa milanese, dove era in convalescenza dopo un ricovero tenuto riservato. Nonostante la salute fragile, fino all’ultimo ha seguito il suo lavoro, partecipando da remoto alle prove delle collezioni e preparando la sfilata del 28 settembre all’Accademia di Brera, con cui avrebbe celebrato i 50 anni della sua maison. La sua dedizione era totale: Armani ha vissuto e lavorato senza mai concedersi pause, incarnando l’idea di una passione che non conosce resa.

Il comunicato: “Infinito cordoglio. Sentiamo il vuoto di chi questa famiglia l’ha fondata e fatta crescere. Porteremo avanti la sua azienda nella sua memoria, con rispetto, responsabilità e amore”

Armani: l’icona che ha cambiato il linguaggio della moda

Definirlo solo uno stilista sarebbe riduttivo. Giorgio Armani è stato un innovatore capace di riscrivere i codici dell’abbigliamento contemporaneo. La sua visione ha liberato la donna dall’imposizione dei trend, restituendole centralità, libertà e potere. La giacca destrutturata, simbolo della sua rivoluzione negli anni ’80, ha scardinato i canoni rigidi della sartoria tradizionale, diventando un manifesto universale di eleganza e comfort.

Dalle vetrine di Rinascente al mito globale

Nato a Piacenza nel 1934, Armani iniziò come vetrinista e commesso alla Rinascente di Milano, dove imparò l’arte della moda osservando da vicino i clienti. Dopo l’esperienza con Nino Cerruti, nel 1975 fondò con Sergio Galeotti il marchio che porta il suo nome. Due stanze e poche scrivanie furono il punto di partenza di un impero destinato a trasformare Milano nella capitale mondiale del prêt-à-porter.

L’intuizione come firma

Armani sapeva cogliere lo spirito del tempo come pochi altri. Le sue scelte erano spesso audaci, ma sempre mirate a dare forma a un nuovo concetto di stile. Dall’Emporio Armani, con l’aquilotto simbolo di una generazione, fino alle linee sportive come EA7, lo stilista ha saputo parlare ai giovani senza tradire l’eleganza che lo ha reso eterno. Anche nel lusso alberghiero e residenziale ha lasciato un segno indelebile, trasformando il suo nome in sinonimo di lifestyle globale.

Il legame di Armani con il cinema e le star

Hollywood ha contribuito a diffondere il mito Armani. Dal guardaroba di Richard Gere in American Gigolò ai look per Gli Intoccabili o The Social Network, la sua estetica ha plasmato l’immaginario collettivo del grande schermo. Sul red carpet, le sue creazioni hanno vestito dive come Jodie Foster e generazioni di star, imponendo un nuovo linguaggio dell’eleganza cinematografica.

Una vita dedicata al lavoro

Giorgio Armani non ha mai nascosto di aver sacrificato la sua vita privata in nome della professione. “Rifarei tutto”, diceva, consapevole che la sua opera ha cambiato non solo la moda, ma la cultura del costume contemporaneo. La sua eredità non è fatta soltanto di abiti, ma di un’idea di bellezza senza tempo che continuerà a influenzare le generazioni future.

Maison Armani