Milano continua a confermarsi capitale dell’incontro tra culture e tradizioni. In viale Tunisia 16 ha infatti aperto le sue porte Wadi Rum Milano, un nuovo ristorante che promette di diventare un punto di riferimento per la cucina mediorientale e per il dialogo interculturale. Il nome, ispirato al celebre deserto giordano, rende omaggio alle origini del suo fondatore, Khaled Awamleh, imprenditore giordano che ha voluto portare nel cuore della città l’autenticità dei sapori e dell’ospitalità araba.
Un’inaugurazione di prestigio tra cultura e diplomazia
L’inaugurazione, svoltasi il 30 ottobre, è stata un evento di grande prestigio, con la partecipazione di illustre personalità del mondo arabo, tra diplomatici e rappresentanti nobiliari giunti direttamente dal Medio Oriente, e di esponenti della cultura e della politica milanese e lombarda. Un incontro che ha unito simbolicamente due mondi, quello arabo e quello occidentale, sotto il segno dell’eccellenza, della fratellanza e del dialogo.
Il riconoscimento del Qatar: Premio di Eccellenza e Professionalità
Durante la serata, lo Stato del Qatar ha voluto conferire un importante riconoscimento: il Premio di Eccellenza e Professionalità, consegnato da S.E. Abdullah Jassim Al-Zeyara, Console Generale del Qatar a Milano, in segno di apprezzamento per gli sforzi volti a rafforzare le relazioni economiche e culturali tra il Qatar e l’Italia e per il sostegno agli imprenditori che contribuiscono a costruire ponti tra le due realtà. Il Console Al-Zeyara, impegnato da tempo nella promozione della cooperazione bilaterale, ha sottolineato come iniziative come Wadi Rum rappresentino esempi virtuosi di integrazione e valorizzazione reciproca.
Un viaggio nei sapori del deserto: la cucina di Wadi Rum Milano
Wadi Rum Milano non è solo un ristorante, ma una vera e propria esperienza sensoriale e culturale. L’ambiente, raffinato e accogliente, unisce eleganza contemporanea e suggestioni mediorientali: luci soffuse, arredi ispirati ai colori caldi della sabbia e dell’oro, profumi di spezie che evocano il fascino del deserto. La cucina propone piatti autentici della tradizione giordana e araba, reinterpretati con gusto e raffinatezza per incontrare il palato europeo: dal mansaf, piatto nazionale della Giordania, ai meze tipici del Levante, fino alle dolci note del baklava e del tè alla menta.
Dal 6 novembre, un nuovo punto d’incontro per Milano internazionale
A partire dal 6 novembre, il ristorante sarà aperto al pubblico, offrendo la possibilità di trascorrere serate immerse nella cultura araba, tra musica, sapori e ospitalità autentica. L’obiettivo dichiarato di Khaled Awamleh è chiaro: creare a Milano un luogo di incontro tra Oriente e Occidente, dove il cibo diventa linguaggio universale di amicizia e rispetto reciproco.
Con Wadi Rum Milano, la città accoglie un nuovo spazio di dialogo e di gusto, che celebra la bellezza delle differenze e la forza delle connessioni culturali. Un invito a viaggiare con i sensi, senza uscire dal cuore pulsante della metropoli milanese.
