Tokyo 2025 si tinge d’azzurro grazie a Mattia Furlani. Il giovane talento italiano ha conquistato la medaglia d’oro nel salto in lungo maschile ai Mondiali di atletica leggera, saltando 8,39 metri al quinto tentativo. Con questa misura ha superato il giamaicano Tajay Gayle (8,34) e il cinese Yuhao Shi (8,33), regalando all’Italia il primo oro della rassegna iridata e la quinta medaglia complessiva.
Un anno da sogno per Mattia Furlani
Per Furlani, nato nel 2005, questa vittoria rappresenta il culmine di una stagione straordinaria. Dopo il titolo mondiale indoor conquistato a Nanchino lo scorso marzo, e il bronzo olimpico ottenuto a Parigi 2025, il ventenne conferma di essere tra i protagonisti assoluti della disciplina. Già nel 2024 aveva sfiorato l’oro con due argenti – agli Europei e ai Mondiali indoor – oltre al terzo posto olimpico.
La gara: dal rischio eliminazione al trionfo
La finale non era cominciata nel migliore dei modi per l’azzurro. Dopo due nulli e un salto da 8,13 nei primi tre tentativi, Furlani rischiava di non rientrare tra gli otto atleti ammessi ai salti conclusivi. La reazione però è stata da campione: 8,22 al quarto turno, poi l’exploit da 8,39 al quinto, misura che nessun avversario è riuscito a superare. A deludere invece è stato il campione olimpico in carica, il greco Miltiadis Tentoglou, apparso fuori condizione.
Le parole di Mattia Furlani
Visibilmente emozionato, Furlani ha affidato le sue prime dichiarazioni a Rai Sport:
«Non ci credo ancora. Devo ringraziare mia madre, che ha fatto un lavoro incredibile in pedana, e tutta la mia famiglia. Due anni fa potevo solo immaginare di vivere un momento così, oggi è realtà. Amo fare questo sport ed è la mia vita: questo oro è per tutta l’Italia».
L’elogio della Fidal
Il presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Stefano Mei, ha sottolineato la grandezza dell’impresa: «Mattia ha tirato fuori la grinta dei campioni, rimanendo freddo nei momenti più complicati. Non dimentichiamo che ha solo vent’anni e che negli ultimi due anni è sempre stato sul podio nelle gare più importanti. Il suo limite? Il cielo».
Un talento in continua ascesa
Leggero, elegante nello stacco ma al tempo stesso potente, Furlani si conferma tra i migliori interpreti mondiali del salto in lungo. La sua crescita tecnica e mentale lo ha portato in breve tempo a trasformarsi da promessa a realtà, rendendo concreto il sogno di diventare campione del mondo. L’Italia dell’atletica può guardare con fiducia al futuro, forte di un atleta che sembra destinato a scrivere nuove pagine di storia.
