Testamento Armani: tutte le ultime volontà di Re Giorgio

Giorgio Armani ha scritto, in due diversi momenti ,di suo pugno il testamento. Vi offriamo una sintesi e il testo integrale delle sue volontà

Testamento Armani

Il testamento di Armani è stato diviso in due documenti, depositati a marzo e aprile 2025 dallo stilista al notaio, dott.ssa Elena Terrenghi. Il testamento depositato il 14 marzo contiene tutte le disposizioni per il futuro dell’azienda che Giorgio Armani ha scritto su cinque fogli di suo pugno e chiusi in una busta color seppia con ceralacca rossa. Nel secondo testamento, depositato il 2 aprile scorso, lo stilista ha suddiviso tra gli eredi le sue proprietà: ville, arredi e partecipazioni in altre società.

Diritti di voto di Armani Spa

Il 40% dei diritti di voto dell’Armani Spa andrà al compagno di Giorgio, Pantaleo Dell’Orco. Il 30% invece spetteranno alla Fondazione. Ai nipoti, Silvana Armani e Andrea Camerana andrà il 15% a testa. A Roberta e Rosanna Armani, inve, sono state assegnate azioni senza diritto di voto.

Partecipazione in Essilux

Il 40% della partecipazione in EssilorLuxottica, Armani lo ha assegnato a Pantaleo Dell’Orco e il restante 60% ai familiari, al netto di 100mila azioni che andranno a Michele Morselli e 7.500 azioni ciascuno a Giuseppe Marsocci, Laura Tadini e Luca Pastorelli.

Testamento Armani: le opere d’arte di sua proprietà

Il ritratto di Giorgio Armani, realizzato da Andy Warhol va a Pantaleo Dell’Orco mentre la altre opere d’arte, tra le quali, un Matisse e la “Mano” di Man Ray, sono destinate alla sorella Rosanna.

Lo yacht “Main”

Il maestoso yacht Main, simbolo di opulenza e artigianalità italiana,  commissionato dallo stilista italiano, è stato lasciato alla sorella e ai due nipoti. Lo yacht, con un caratteristico colore scuro dello scafo e una lunghezza di 65 metri (213 piedi) che si distingue come uno degli yacht più grandi e riconoscibili d’Italia potrà essere noleggiato da Pantaleo Dell’Orco 4 settimane all’anno. Dell’Orco lo potrà noleggiare per un periodo di quattro settimane l’anno, anche non consecutive, con diritto di scelta del periodo e preferenza da esprimere entro il mese di aprile.

Le ville a Saint Tropez, Antigua, Broni e Pantelleria

Nel testamento Armani  lascia la piena proprietà, pari a una quota del 75%, della società L’Immobiliare Srl alla sorella Rosanna e ai nipoti Andrea Camerana e Silvana Armani, ai quali destina anche la restante quota pari al 25% in nuda proprietà. L’usufrutto andrà invece a favore di Dell’Orco. Alla società fanno capo gli immobili di Saint Toropez, Antigua, Broni e Pantelleria.

Anche Btp e polizze nel testamento di Armani

Nel testamento Re Giogio si è ricordato anche al manager della sua società, Michele Morselli, e di sua figlia Bianca. Lo stilista ha destinato a Morselli due tranche Btp per un valore nominare di 2.070.000 e 30.000.000, più il conferimento di una polizza a un fondo il cui controvalore andrà a Bianca tra i 25 e i 30 anni di età.

Lo stile: essenziale, moderno, elegante e mai ostentato

Il grande stilista italiano ha voluto anche mettere nero su bianco le sue volontà circa i principi fondanti che dovranno guidare la Fondazione nella gestione de Gruppo. gestione delle attività in modo etico, integrità e correttezza. Ricerca di uno stile essenziale, moderno, elegante e mai ostentato”. Particolare attenzione anche all’innovazione, all’eccellenza. alla qualità e alla ricercatezza dei prodotti futuri”.

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