Mondello nel caos: mareggiata abbatte le transenne e turisti in confusione

Tra cabine private e spiaggia libera, la battigia siciliana affronta un’estate di tensioni tra regolamenti regionali e danni naturali

Mondello

Nella notte, una forte mareggiata ha colpito la costa di Mondello, travolgendo le transenne e provocando immediata confusione tra i bagnanti. Questa mattina, molti frequentatori hanno iniziato a spostarsi liberamente in zone solitamente riservate agli affittuari delle cabine. Una lettrice del Giornale di Sicilia ha raccontato scene di caos: «Non si capisce più dove finiscono gli spazi riservati e dove inizia la spiaggia libera».

Intervento dei gestori e sicurezza delle aree

L’amministratore delegato di Italo Belga, Antonio Gristina, ha chiarito che il danno è dovuto esclusivamente alla mareggiata. Non è una rimozione volontaria delle strutture: «Abbiamo effettuato lavori di manutenzione come avviene regolarmente, ma stanotte le onde hanno danneggiato le recinzioni. I nostri operatori stanno intervenendo per garantire la sicurezza della zona».

Gristina ha sottolineato la difficoltà dei lavoratori, spesso soggetti a tensioni e minacce dai bagnanti arrabbiati: «Speriamo che i disagi rimangano solo sfoghi verbali e non degenerino».

Spazio limitato e continui mutamenti della battigia

Molti turisti lamentano il ridotto spazio della spiaggia libera, spesso appena una stretta striscia di sabbia. L’amministratore spiega: «All’inizio della stagione lasciamo circa dieci metri di spazio, ma mareggiate e modifiche naturali della linea di costa ne cambiano continuamente l’estensione. Cerchiamo di ripristinare la situazione il più rapidamente possibile».

La Regione interviene sulle concessioni

L’attenzione delle autorità regionali è alta. A seguito di ispezioni della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, l’assessorato al Territorio e Ambiente ha intimato a Italo Belga la rimozione delle strutture rigide ai varchi di Valdesi, Sirenetta, Onde Beach e Stabilimento.

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha ribadito: «Le spiagge devono rimanere accessibili liberamente e gratuitamente a tutti i cittadini». L’assessore Giusi Savarino ha specificato che saranno permessi solo dispositivi mobili facilmente spostabili, come corde o cime, con un controllo costante su Palermo.

Estate 2025 tra tensioni e costi elevati

Oltre alle questioni locali, l’intera stagione estiva in Italia è segnata da disagi per i turisti: tariffe alte, spiagge vuote e costi di gestione insostenibili per i concessionari. A questi problemi si sommano erosione costiera, inquinamento e controversie sulle concessioni balneari, rendendo complicata la gestione di località come Mondello.

Un’estate all’insegna dell’equilibrio fragile

Tra mareggiate, nuovi regolamenti e spazi limitati, Mondello affronta un finale di stagione turistica particolarmente delicato. La sfida sarà trovare un equilibrio tra i diritti dei cittadini all’accesso libero al mare e le necessità dei concessionari di garantire ordine e servizi sulle spiagge private.