
Il 29 luglio 2025, Claire Eileen Qi Hope, conosciuta nel mondo digitale come Lil Tay, ha lanciato il suo profilo su OnlyFans il giorno stesso del suo diciottesimo compleanno. Una scelta calcolata e diretta: «Sono al verde», ha dichiarato senza mezzi termini ai suoi follower.
Il risultato? Un impatto clamoroso: oltre un milione di dollari guadagnati nelle prime tre ore. La cifra è stata resa pubblica attraverso uno screenshot condiviso su Instagram. Più di 500.000 dollari sono arrivati dagli abbonamenti, mentre il resto – quasi mezzo milione – dai messaggi privati ricevuti sulla piattaforma.
Con questo exploit, la giovane canadese ha superato anche il record stabilito in precedenza da Bhad Bhabie, che aveva raggiunto un milione di dollari su OnlyFans in sei ore. «Abbiamo distrutto quel record», ha commentato Tay sui social, con il tono sprezzante che da sempre la contraddistingue.
Dalla viralità precoce alla scomparsa misteriosa
Lil Tay non è un volto nuovo dell’universo online. A soli nove anni, è diventata virale grazie a video su Instagram e YouTube, dove si presentava come una mini-rapper provocatoria: linguaggio esplicito, auto di lusso, pile di contanti, abiti griffati. Uno stile volutamente esagerato che l’ha resa un fenomeno cult, ma anche discusso.
Nel 2018, il suo nome esplode sul web: collabora con influencer di peso come Jake Paul e Diplo, confermandosi una delle baby-star più controverse del decennio. Tuttavia, il suo percorso subisce una brusca frenata: a distanza di pochi mesi dalla sua ascesa, Lil Tay sparisce improvvisamente dai social.
La finta morte e il ritorno shock
Il 9 agosto 2023, dopo tre anni di silenzio digitale, una notizia sconvolge il web: un post pubblicato sui suoi canali ufficiali annuncia la sua morte, insieme a quella del fratello Jason (alias Rycie). Il messaggio, scritto in tono drammatico, viene rapidamente rilanciato dai media internazionali.
Eppure, nessuna conferma arriva dalle autorità né dalla famiglia. L’LAPD e l’ufficio del medico legale di Los Angeles non rilasciano comunicati ufficiali. Anche il team legale dei genitori tace.
Poi il colpo di scena: il giorno seguente, il post viene cancellato. Tay riappare, viva, dichiarando a TMZ di essere stata vittima di un hackeraggio. La causa dell’assenza, afferma, sarebbe da ricercare in una disputa legale tra i genitori, che avrebbe avuto impatti diretti sulla sua carriera.
Nel settembre successivo, fa il suo ritorno nella musica con il singolo “Sucker 4 Green”, accompagnato da una frase provocatoria: «Le str**e pensavano che lo show fosse finito»*. Era appena ricominciato.
Il tumore e la rinascita
Nel 2024, Lil Tay torna a far parlare di sé per motivi ben più seri: tramite i social, rivela di essere ricoverata in terapia intensiva a causa di un tumore al cuore, potenzialmente fatale. La giovane comunica ai fan che dovrà sottoporsi a un delicato intervento a cuore aperto.
Le foto che la ritraggono in ospedale, accanto alla madre, commuovono i fan. Dopo giorni di apprensione, arriva l’annuncio tanto atteso: l’operazione è riuscita. «Tumore al cuore rimosso. Sono tornata. Vi amo tutti così tanto, e questa volta niente mi fermerà dal realizzare i miei sogni», scrive su Instagram.
Quella frase, apparentemente carica di speranza, si rivela profetica: meno di un anno dopo, Tay si reinventa su OnlyFans, trasformando la sua vita e il suo corpo in un business multimilionario.
Una carriera costruita tra scandali, dolore e marketing
La storia di Lil Tay è il ritratto estremo della generazione virale, dove successo, trauma e immagine pubblica si intrecciano senza confini chiari. Dal successo precoce alle controversie familiari, dalla falsa notizia della sua morte alla lotta contro il tumore, la giovane Claire Hope ha costruito un personaggio capace di cavalcare l’onda del dramma per generare attenzione – e profitti.
Con il traguardo raggiunto su OnlyFans, non solo ha capitalizzato sulla propria immagine controversa, ma ha anche segnato un nuovo standard per chi entra nel business delle piattaforme a pagamento. E, almeno per ora, ha dimostrato che il suo show non è affatto finito.