Milano invasa dalle api. Sei chiamate ai Vigili del fuoco

La sciamatura è un fenomeno naturale e dura solitamente due o tre settimane. L'ape regina si sposta in un nuovo alveare

api

Al comando dei Vigili del fuoco del comando di via Messina di Milano sono arrivate sei chiamate per l’invasione delle api. Le prime richieste di intervento sono arrivate dall’hinterland, Rozzano e Magenta e poi, a seguire, dal quartiere Olmi, dalla zona Vigentina, e da città studi.

La sciamatura

Quella che viene definita “invasione delle api”, non è nient’altro che la “sciamatura”, un fenomeno che fa parte del ciclo vitale annuale di un alveare. L’ape regina, ormai vecchia, abbandona il suo alveare in favore della nuova ape regina. Lo sciame a questo punto deve decidere se seguire la vecchia ape regina o rimanere con la nuova.

Ovviamente restare con la nuova ape regina è una garanzia mentre seguire la vecchia è un po’ come tentare la sorte.

Le api esploratrici

Tra le api che decidono di rimanere con la vecchia regina, ce ne sono alcune che vengono chiamate “esploratrici”. A loro il compito di trovare un nuovo territorio da colonizzare. Quando l’hanno trovato, lo comunicano alle altre api e inizia la vera e propria migrazione.

Secondo quanto spiegato da Giampaolo Palmieri, direttore dell’Associazione produttori apistici di Sondrio, a Milano Today qualche anno fa, questi sciami non sono pericolosi per le persone. “Durante la sciamatura” ha raccontato Palmieri “le api portano con sé il 50% delle risorse di miele dell’alveare, sostanze utili per la costruzione della nuova base; difficilmente attaccano briga con i nuovi ‘vicini’ e quindi con le persone. La situazione, invece, cambia se lo sciame ha affrontato il un lungo volo”.

In ogni caso, evitate di infastidirle.