
È stato presentato oggi, presso la sede della Regione Lombardia, Abbracciamoli Tour 2025 – Lo sport allena la mente, il nuovo progetto promosso da Abbracciamoli Onlus per raccogliere fondi a favore dei giovani che hanno affrontato la leucemia. L’iniziativa prevede una serie di eventi sportivi che attraverseranno l’Italia, con l’obiettivo concreto di finanziare un comitato scientifico multidisciplinare dedicato al sostegno psicologico post-cura.
Partenza dalla Lombardia: via il 3 maggio da Rozzano
Il primo appuntamento del tour è fissato per venerdì 3 maggio al Centro Sportivo Targetti di Rozzano (MI). Dalle 19:30 alle 22:30 andrà in scena la Eliminator Challenge Night, una staffetta australiana a ritmo di musica che vedrà coinvolti 144 partecipanti suddivisi in 24 squadre, pronti a sfidarsi in vasca fino all’ultima bracciata. La gara promette adrenalina, intrattenimento e grande partecipazione del pubblico, con DJ set dal vivo e tifo coinvolgente dagli spalti.
L’evento, patrocinato da Regione Lombardia, apre ufficialmente un percorso che abbina sport, divertimento e impegno sociale.
Obiettivo 2025: la mente conta quanto il corpo
L’associazione Abbracciamoli Onlus, attiva dal 2013, si è sempre distinta per il suo impegno a fianco dei reparti di ematoncologia pediatrica. Per il 2025 punta a un progetto ambizioso: raccogliere 40.000 euro per creare un comitato scientifico specializzato nel supporto psicologico per bambini, adolescenti e giovani adulti che hanno concluso il loro percorso di cura contro la leucemia.
«Questi ragazzi – spiega Alberto Cervi, presidente dell’associazione – sono fortissimi, ma anche fragili. È nostro dovere accompagnarli anche dopo la fine delle terapie, aiutandoli a ritrovare equilibrio e fiducia».
Sport, speranza e comunità: i valori di Abbracciamoli
Attraverso 48 eventi organizzati in 12 anni, Abbracciamoli Onlus ha coinvolto oltre 6.000 partecipanti, raccogliendo più di 35.000 euro destinati a centri d’eccellenza come il Centro Maria Letizia Verga, l’Ospedale San Matteo di Pavia e il Burlo Garofolo di Trieste. Il nuovo traguardo vuole porre l’accento su ciò che spesso resta in secondo piano: la salute mentale dei giovani dopo la malattia.
Non si tratta solo di superare la leucemia, ma di reinserirsi nella vita quotidiana dopo un’esperienza che lascia cicatrici anche invisibili: ansia, timore di ricadute, perdita di autostima, sono ostacoli che richiedono supporto professionale e continuo.
Il sostegno delle istituzioni e il legame con Milano-Cortina 2026
Anche Regione Lombardia ha rinnovato il suo sostegno al tour, patrocinando sia l’evento inaugurale di Rozzano che la Ultramaratona del 12 ottobre a Lodi, appuntamento consolidato del calendario Abbracciamoli.
«Lo sport è rinascita – ha dichiarato Federica Picchi, Sottosegretario allo Sport e Giovani – e Abbracciamoli ci ricorda quanto sia importante sostenere i giovani nel loro percorso dopo la malattia».
Il tour, inoltre, rientra tra le iniziative celebrative di Italia dei Giochi, promossa dalla Fondazione Milano Cortina 2026, che accompagna l’avvicinamento alle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali.
Un invito a partecipare
Chiunque può contribuire: partecipando agli eventi, sostenendo l’associazione o semplicemente diffondendo il messaggio. Perché lo sport, oltre a migliorare il corpo, può curare le ferite invisibili e offrire una seconda possibilità a chi ha già vinto una prima, durissima battaglia.
Per visonare il calednario degli eventi potete visionarlo su: https://www.abbracciamoli.it/eventi-in-programma/