
Produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale. Queste sono le accuse che hanno portato all’arresto del conduttore radiofonico Andrea Piscina, di 25 anni, conduttore del programma su RTL 102.5 “I nottambuli” .Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera online e confermato da fonti qualificate, sui dispositivi dello speaker sono state rintracciate oltre mille immagini e chat di contenuto pedopornografico.
L’uomo, stando alle indagini del pm Giovanni Tarzia e dell’Unità investigativa del Nucleo Crimini Informatici e Telematici della Polizia Locale di Milano, avrebbe intrattenuto rapporti, anche attraverso videochiamate, con bambini tra i 9 e i 14 anni, adescati sul web fingendosi una ragazzina di nome Alessia. Una delle vittime, stando agli accertamenti, sarebbe stata agganciata da Piscina non sul web, ma durante la sua attività in una polisportiva.
Da quanto si è saputo, Piscina era già stato perquisito dal Nucleo specializzato della Polizia locale nelle scorse settimane. Avrebbe cancellato tutte le chat e le videochiamate poco prima della perquisizione, ma gli investigatori sono riusciti a recuperare le immagini che hanno portato alle contestazioni dei reati. La madre di una delle vittime aveva già presentato una denuncia nell’estate del 2023.
L’emittente radiofonica: “Incredulità e sgomento”
“RTL 102.5 ha appreso con incredulità e sgomento la notizia dell’arresto di Andrea Piscina. La dirigenza di RTL 102.5 non era a conoscenza dell’indagine in corso a Milano sullo speaker” e “ha deciso di sospendere cautelativamente Andrea Piscina da ogni attività legata all’emittente, in attesa del lavoro della Magistratura, in cui RTL 102.5 ripone piena fiducia”. Lo ha comunicato l’emittente radiofonica a seguito dell’arresto a Milano su ordine della Gip Ileana Ramundo con l’accusa di pedopornografia e violenza sessuale. Sul dispositivo sequestrato del giovane conduttore radiofonico venticinquenne, gli investigatori hanno rinvenuto consistenti materiali pedopornografici.
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