The Grey Man

Agente della Cia riceve l’ordine di eleminare un collega anziano dal superiore di turno. L’uomo esegue con riserva ma arrivato a destinazione arrivano informazioni compromettenti sul suo capo dal vecchio bersaglio. Sierra Six dovrà vedersela con Carmichael (il capo) in una caccia all’uomo senza limiti guidata dal mercenario Lioyd ingaggiato per l’occasione .

The Grey man è la nuova produzione Netlfix in uscita al cinema e sulla piattaforma streaming. Un intreccio tra 007 Mission Impossible e Fast and F diretto dai fratelli Russo. Il copione è solo un pretesto per sfoggiare inseguimenti e sparatorie ad alto contenuto di adrenalina. In rispetto alle nuove regole The Grey man segue il divieto di: scorrettezza politica, sangue (solo armi) e di qualsiasi discriminazione conosciuta e non.

Per il resto c’è lo psicopatico che caccia, il buono che è cacciato, e il rampante che muore alla fine (forse) . Sullo schermo si assiste a un classico del cinema d’azione made in 2022, dove l’anima è stata sostituita da un ritmo fotocopia. Cinema che imita il cinema che imita una serie che imita il cinema e qualche boom, sarebbe la sintesi adatta. Un film che vorrebbe aprire la saga ma riesce solo a scopiazzare , discretamente, le atmosfere di qualsiasi prodotto Marvel. La sceneggiatura funziona poco e male con dialoghi dall’ironia tirata che si alternano a parole prevedibili.

Il cast , capitanato da Ryan Goesling, non ha per nulla fascino e manca di visi indimenticabili perfino i comprimari non fanno altro che il contorno alle varie corse in macchina o sparatorie. Sulla carta privo di pretese Grey man finisce per farsi sopportare fino al fuoco d’artificio seguente. Gli effetti non mancano a mancare è una trama coesa che colleghi scontri o palazzi distrutti dando al film una storia degna di essere seguita. La regia, di mestiere, dei fratelli Russo è l’unica cosa degna di nota in grado di salvare il risultato facendo digerire Grey Man fino alla fine. L’azione è un genere importante nel cinema che meriterebbe l’occhio visionario di un professionista in grado di rompere gli schemi.