Turchia: più di 300 arresti per sospetti legami con l’Isis

L’operazione è avvenuta contemporaneamente in 32 province. La maggior parte degli arresti però è stata effettuata nelle tre città principali del Paese. Di recente Ankara ha intensificato le indagini sui gruppi estremisti all’interno della Turchia Lo riporta Euronews.

La polizia turca ha arrestato 304 persone sospettate di avere legami con lo Stato islamico durante un raid in 32 città. Lo ha riferito il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya sul social media X, conosciuto in precedenza come Twitter.

“304 persone sono state arrestate durante l’operazione “Heroes-34” condotta contemporaneamente in 32 città contro l’organizzazione terroristica “Daesh”, ha scritto il ministro.

Arresti a Istanbul, Ankara e Smirne

La maggior parte degli arresti è avvenuta nelle tre principali città, Istanbul, Ankara e Smirne. Circa 86 persone sono state arrestate nella sola città di Istanbul.Nelle ultime settimane le autorità hanno intensificato le operazioni contro lo Stato Islamico e i militanti del partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), dopo che questi ultimi hanno fatto esplodere una bomba vicino agli edifici governativi di Ankara l’1 ottobre scorso. La Turchia è stata teatro di numerosi attacchi tra il 2015 e il 2017, alcuni dei quali attribuiti allo Stato islamico. Nel gennaio 2017, un attacco a una discoteca di Istanbul, rivendicato dall’Isis, provocò 39 morti, mentre 109 persone furono uccise nell’ottobre 2015 in un altro attacco attribuito al gruppo jihadista davanti alla stazione centrale di Ankara.